C’era una volta un prete che era stato chiamato per officiare la serie di prediche che si tengono durante la quaresima. Una sera cominciò una predica che parlava del lavoro.
- Lavorate solo per mangiare! – Diceva. – Fate di tutto per la vostra ingordigia, pensate solo alla vostra pancia, schiavi della vostra trippa. Voi lavorate solo per la vostra trippa... -
Mentre il prete si sgolava, un poveraccio tornato esausto dal lavoro, era passato dalla piazza e vide nella bottega del macellaio tanta trippa rimasta invenduta e ne approfittò comprandone un bel po a buon prezzo. Per evitare che i cani in piazza l'addocchiassero la mise sotto il cappotto.
Passando davanti alla Chiesa sentì la predica e incuriosito entrò. Appena entrato,
sentì: - Lavorate per la trippa! – E di nuovo. – Lavorate per la trippa! -
Il predicatore lo disse quattro, cinque volte che si lavora per la trippa, che si fa tutto per la trippa, il poveraccio sentendo così cominciò a seccarsi credendo che il prete stesse riprendendo solo lui, allora afferrò la trippa che aveva nascosto sotto il cappotto e gliela lanciò urlando: - Eccola, vatti a fottere! Non comprato mai più trippa in vita mia! -
E se ne uscì infuriato, mentre tutti gli altri guardavano stupiti la trippa per terra di fronte all'altare.