1. Il passerotto e il granturco
    C'era una volta un chicco di granturco, che era scivolato fuori dalla cesta delle pannocchie dov'era con i suoi fratelli

    Tags
    Favole
    By Xander Ares il 8 Oct. 2021
     
    Like       0 Comments   9 Views
    .
    C'era una volta un chicco di granturco, che era scivolato fuori dalla cesta delle pannocchie dov'era con i suoi fratelli, rotolando giù a più non posso percorse una gran strada finché si fermò in una via polverosa in mezzo ai sassi.
    Una strana creatura dalle ali sgargianti lo vide, era un passerotto che lo afferrò con il becco per mangiarlo quando il chicco iniziò a urlare: - Aspetta, non mi mangiare! -
    - E perché? Se ti lascio stare cosa mangerò? - disse l'uccellino.
    - Ma io sono un seme il mio destino è far nascere una pianta. Se mi mangi avrai mangiato solo un piccolo chicco, ma se mi porti in un posto con della terra fertile fra un anno ti restituirò delle grosse pannocchie piene di chicchi. -
    - E come farai? – domandò il passerotto con aria incredula.
    - Ti giuro che è la verità. Basta che mi nascondi in un buchetto nella terra e torni fra un anno. - giurava il chicco.
    Il passerotto sentendolo giurare si convinse della sua sincerità volò via con il chicco nel becco, insieme sorvolarono i campi fino a giungere nel bosco, in una radura nascosta l'uccellino scese e scavò con il suo becco un buchino in cui mise il seme che delicatamente ricoprì di terra.
    Passò un anno e il passerotto ritornò nella radura e vide che il chicco di granturco aveva mantenuto la promessa, divenendo un'alta piante da cui sporgevano grosse pannocchie.
    - Ma come è possibile questo miracolo? - domandò l'uccellino.
    - È un mistero, – rispose il granturco, – il mistero della vita. -
      Share  
     
    .