1. Il vaso da notte
    Una volta il Munaceddhu iniziò a tormentare una povera donna facendole ogni sorta di dispetti...

    Una volta il Munaceddhu iniziò a tormentare una povera donna facendole ogni sorta di dispetti, per esempio si divertiva a intrecciare le fettuccine di stoffa che servivano legare i grembiuli da cucina, oppure scambiava il vino con l’aceto o prendeva i maccheroni freschi fatti in casa e gli impastava di nuovo rendendoli una massa informe.
    La povera donna disperata implorava il marito di cambiare casa, ma l'uomo era scettico su questi eventi paranormali, una notte però anche dovette ammettere che il Munaceddhu esisteva. Mentre la moglie dormiva pesantemente lui andò in cucina a prendersi un poco d'acqua e tutte le pentole che erano appese iniziarono a sbattere senza motivo, naturalmente tacque alla moglie sull'accaduto e acconsentì a cambiare casa.
    I compari sentendo che voleva traslocare a casa dello spiritello lo sconsigliarono, perché il Munaceddhu sicuramente avrebbe seguito la coppia nella nuova dimora. Per liberarsi del seccatore, secondo loro, doveva fare leva sul suo odio per le cose disgustose, mettendo al centro della camera da letto un bel vaso da notte ricolmò di cacca puzzolente, lo avrebbe costretto ad andar via sfruttando quell'odore terribile.
    La coppia, nonostante lo schifo da far vomitare, seguì il consiglio e andò a dormire sperando che il vaso da notte avrebbe fatto allontanare lo spiritello e i suoi dispetti. Tanta era l'agitazione che non chiusero occhio, tanto da essere ben svegli a mezzanotte, quando sentirono i tegami della cucina cominciare a sbatterle; il Munaceddhu era tornato puntualmente per tormentarli. Tutta era come al solito finché lo spiritello entrò nella camera da letto e vide il vaso dal contenuto asfissiante, subito stava per fiondarsi via come la coppia sperava, ma prima di sparire si avvicinò al letto e sputò in faccia a moglie e marito.

    Edited by Xander Ares - 15/10/2021, 17:14
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