1. Una notte sulla strada di campagna
    Immaginate di trovarvi da soli in una notte senza luna, la strada non è illuminata quando sentite un rumore...

     
    Like       0 Comments   134 Views
    .
    Da bambino ho sentito dire che anche nelle città ci sono creature demoniache che si nascondono tra le loro strade. Esse principalmente stanno negli angoli oscuri come le fogne o gli edifici abbandonati, ma crescendo ho sempre più considerato queste storie come leggende, favole per bambini fino a quell'incidente.
    Una sera di luglio stavo andando a fare visita a un amico che viveva in campagna, ma ha qualche chilometro da casa sua lo scooter iniziò a perdere colpi finché non si fermò del tutto. Si stava facendo sempre più buio e le nuvole nascondevano la luce della luna di quando in quando, perciò decisi che era meglio lasciare lo scooter sul ciglio della strada per raggiungere la casa del mio amico prima che non si vedesse più niente, una volta arrivato lì avrei pensato al da farsi.
    Mi misi a camminare sulla strada cercando di stare attento all'arrivo di qualche auto per evitarla, ma non una sola anima sembrava in giro quella sera. Improvvisamente sentì un odore sgradevole, come quello che si sente vicino alle pozze d'acque piovane che da giorni stagnano nelle campagne, ma era più di un mese che non pioveva.
    Dopo un po' vidi qualcosa contorcersi tra gli arbusti, sembrava la figura magra di un uomo chinato su di un'animale sdraiato sul fianco, ho pensato che qualcuno stava curando un animale ferito, ma la luce era troppo fioca per capire esattamente cos'era, così decisi di avvinarmi.
    Ero ormai ad appena pochi da loro e riconobbi quella che sembrava una pecora il cui stomaco era squartato, con le frattaglie sparse tutte a terra. Su di essa c'era un essere simile a un uomo magro con una grossa gobba sulla schiena, nella quasi oscurità vide le sue mani dalla pelle grigiastra afferrare l'intestini della pecora per portarseli alla bocca e divorarli famelicamente.
    La mia mente si paralizzò, rimasi lì immobile per chissà quanto tempo ascoltando quell'essere masticare la sua preda. D'un tratto l'essere si voltò come a guardare qualcosa e per la prima volta riuscì a intravedere il suo volto. Non aveva le labbra e i denti erano visibili fino alle radici dandogli un aspetto grottesco, impaurito indietreggiai allontanandomi da li. Non so come, ma mi ritrovai a correre ansimante sulla strada finché non vidi le luci della casa del mio amico.
    Rimase lì fino al mattino dopo quando tornai a riprendere lo scooter, l'essere e la pecora erano spariti, unica traccia della loro presenza era un colore più rossastro della terra nel punto in qui erano, una macchia che rimane ancora oggi a molti anni di distanza.
    Non raccontai mai questa storia ad alcuno fino a oggi perché so che per gli altri la considereranno come una leggenda, una favola per bambini.
    di Xander Ares

    « Precedente | Storie di Halloween | Prossimo »
    « Precedente | Storie intorno al falò | Prossimo »
    Lista dei racconti | Biblioteca



    Edited by Xander Ares - 2/11/2021, 18:12
      Share  
     
    .